Chiude con successo la rassegna dedicata a “Genere&Diritti”. In 200 all’ultimo appuntamento.

Studentesse e studenti del Liceo delle Scienze Umane “Albertina Sanvitale” all’evento finale dell’iniziativa organizzata dal Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali.

Si è conclusa con successo la sesta edizione della rassegna “Cosa dicono oggi gli antropologi”, dedicata quest’anno al tema Genere&Diritti.

 Coordinata da Martina Giuffré e da Sabrina Tosi Cambini , antropologhe dell’Università di Parma e Mario Turci, Direttore del Museo Ettore Guatelli, l’iniziativa viene organizzata dal Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali (DUSIC) dell’Ateneo e patrocinata dal Comune di Parma.

In particolare, l’ultimo incontro – che si è tenuto oggi al Polo Didattico del Prato dell’Università di Parma – ha visto la partecipazione di circa 200 studentesse e studenti del liceo delle scienze umane “Albertina Sanvitale” (sette classi quinte). È stato aperto dal Direttore del DUSIC Diego Sagli, da Martina Giuffrè e Sabrina Tosi Cambini, da Tifany Bernuzzi del Centro Studi Movimenti e da Antonio Iacovino, docente del Liceo delle Scienze Umane.

Allieve e allievi della scuola superiore, dopo avere lavorato sui temi della rassegna, hanno tenuto una serie di relazioni con l’obiettivo di restituire a propri compagni e alle proprie compagne, ai docenti coinvolti e agli studenti universitari riflessioni ed elaborazioni sugli argomenti affrontati e sugli sguardi della disciplina antropologica intorno alle relazioni di genere. L’incontro si è concluso con un dibattito che ha visto il coinvolgimento di tutte le studentesse e gli studenti presenti.

L’iniziativa con il liceo fa parte di un lavoro con le scuole che le antropologhe dell’Ateneo conducono da tempo e che sarà implementato attraverso nuove progettualità in questo e nei prossimi anni accademici.

https://www.unipr.it/notizie/cosa-dicono-oggi-gli-antropologi-chiude-con-successo-la-rassegna-dedicata-generediritti-200

Locandina rassegna cosa dicono oggi gli psicologi